domenica 28 agosto 2011

FRANZ MARC


il toro (1911)

                                      
                                          ragazza con gatto II (1912)

Franz Marc (1880-1916). Pittore espressionista.

Cosa trasmettono i suoi quadri?

giovedì 25 agosto 2011

SAUL LEITER

Joanna, 1947 ca.

La neve, 1960 ca.

Harlem, 1960 ca.


Fotografie di Saul Leiter (nato nel 1923 a Pittsburgh).

domenica 14 agosto 2011

IMPRESSIONI DI SETTEMBRE. P.F.M.

IMPRESSIONI DI SETTEMBRE

Quante gocce di rugiada intorno a me
cerco il sole, ma non c'è.
Dorme ancora la campagna, forse no,
è sveglia, mi guarda, non so.
Già l'odor di terra, odor di grano
sale adagio verso me,
e la vita nel mio petto batte piano,
respiro la nebbia, penso a te.
Quanto verde tutto intorno, e ancor più in là
sembra quasi un mare d'erba,
e leggero il mio pensiero vola e va
ho quasi paura che si perda...
Un cavallo tende il collo verso il prato
resta fermo come me.
Faccio un passo, lui mi vede, è già fuggito
respiro la nebbia, penso a te.
No, cosa sono adesso non lo so,
sono un uomo, un uomo in cerca di se stesso.
No, cosa sono adesso non lo so,
sono solo, solo il suono del mio passo.
e intanto il sole tra la nebbia filtra già
il giorno come sempre sarà.

P.F.M.

sabato 13 agosto 2011

MATISSE


La musica (1939)


                                                              Natura morta con arance (1913)



"Il mio obiettivo è un'arte equilibrata e pura; un'arte che non inquieti e turbi. Desidero che l'uomo stanco, oberato e sfinito ritrovi davanti ai miei quadri la pace e la tranquillità".

Henri Matisse (1869-1954).

CARMEN YANEZ. NUDO.

NUDO

Qualcuno deve aver picchiato
questa sera di prudente domenica,
qualcuno invisibile nelle lettere d'autunno.
Parole dissotterrano il mio dolore.
Piccola bara fragile ne cela l'elemento.
Aprirla, arieggiare l'anima
denudarmi davani agli altari, sfidare,
amare questo dolore tanto dignitoso.

Il ghiaccio si avvcina
ferisce i legni.
S'avverte il suo lamento d'intima trama.
Solo le pietre non si alterano.

Cosa farò del mio dolore?
Lo bacio, lo spremo, accarezzo
la sua choioma amorosa, mi abbandono
e trabocco

Cosa ci faccio per tutta la vita?
Lo custodisco, lo sotterro
Lo incasso o lo respingo?
lo lancio nella gola dell'inverno?
Lo lascio in pace perchè concepisca
il rancore?


da Terra di mele di Carmen Yanez (nata a Santiago del Cile nel 1952).

IL CURIOSO CASO DI BENJAMIN BUTTON

"Per quello che vale non è mai troppo tardi, o nel mio caso troppo presto, per essere quello che vuoi essere non c'è limite di tempo, comincia quando vuoi; puoi cambiare o rimanere come sei, non esiste una regola in questo.. possiamo vivere ogni cosa al meglio o al peggio, spero che tu viva tutto al meglio, spero che tu possa vedere cose sorprendenti, spero che tu possa avere emozioni sempre nuove, spero che tu possa incontrare gente con punti di vista diversi, spero che tu possa essere orgogliosa della tua vita, e se ti accorgi di non esserlo, spero che tu trovi la forza di ricominciare da zero".

Citazione tratta dal film "Il curioso caso di Benjamin Button" (USA 2008) di David Fincher.

LOST FOR WORDS. PINK FLOYD.

LOST FOR WORDS
I was spending my time in the doldrums
I was caught in a cauldron of hate
I felt persecuted and paralysed
I thought that everything else would just wait

While you are wasting your time on your enemies
Engulfed in a fever of spite
Beyond your tunnel vision reality fades
Like shadows into the night

To martyr yourself to caution
Is not going to help at all
because ther'll be no safety in numbers
When the right one walks out of the door

Can you see your days blighted by darkness?
Is it true you beat your fists on the floor?
Stuck in a world of isolation
While the ivy grows over the door

So I open my door to my enemies
And I ask could we wipe the slate clean
But they tell me to please go fuck myself
You know you just can't win
Tratto dall'album The Division Bell (1994) dei Pink Floyd


HERBERT LIST FOTOGRAFO



Boccia dei pesci rossi. Santorini, 1937.

Fotografia di Herbert List (nato ad Amburgo nel 1903 e morto a Monaco di Baviera nel 1975).

la sua passione per la fotografia nasce durante gli anni '20. Nel 1936 è costretto ad abbandonare la Germania per motivi politici. Riuscirà a tornarci solamente dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale.
Nel frattempo vivrà a Londra, luogo in cui trasformerà questa grande passione per la fotografia in un vero e proprio mestiere.
Durante tutto l'arco della sua vita viaggiò tantissimo sia per motivi di lavoro che per interesse personale: Italia, Grecia, Francia, Messico, Caraibi, Spagna, America del Sud.....
Amava la pittura surrealista .
La sua fotografia è stata definita "fotografia metafisica", poichè quello che intendeva fare era "cogliere nella fotografia la magia del fenomeno", estrapolando gli oggetti dal loro contesto consueto per inserirli in un contesto inusuale.

giovedì 4 agosto 2011

ARTAUD

Nelle sere fantastiche che profumano di leggenda
L'innalzamento immenso delle cattedrali d'oro
Solleva i suoi legni che bruciano in lande deserte.

Le vetrate trasparenti dove si dipingono ancora
I brandelli fuggitivi di un giorno scolorito
Lasciano salire dal fondo delle volte oscure
L'irradiamento azzurro delle bellezze mistiche.

La cenere della notte lentamente si accumula
Attorno ai neri portali dove esce il sacro incenso
E i lumi sfavillano nell'ombra dei cori.

La pianura si è annerita per la notte che avanza,
Gli alberi che fissano i suoi profili solenni
Ora sonnecchiano nell'angoscioso silenzio.

Artaud.

BUKOSKI. I GEMELLI.

[...]

esco, stacco un'arancia e le tolgo la buccia lucente;
le cose sono ancora vive: l'erba cresce ch'è un piacere,
il sole fa piovere i suoi raggi tra i giri di un satellite russo,
un cane, sciocco, latra chissà dove, i vicini spiano dietro le tendine,
io qui sono un estraneo, e sono stato (immagino) la pecora nera

[...]

da i gemelli di Charles Bukoski